Al Sindaco del Comune di Castelnuovo Magra - In
questi ultimi giorni sono apparse notizie di stampa relative all’inquinamento
del Canale Fabbricotti che scarica alla foce del fiume Magra nel territorio del
Comune di Ameglia.
Per
esempio, in un articolo firmato apparso sulla Nazione del 23/10/16 si
evidenziava quanto segue: “Risalendo la
corrente in cerca di indizi utili a spiegare i dati allarmanti delle analisi
eseguite, i tecnici di Arpal hanno evidenziato uno stato di inquinamento fognario
proveniente dai Comuni di Castelnuovo Magra e Ortonovo causato, probabilmente,
dal malfunzionamento del depuratore dei Paduletti”.
Pare
che il Sindaco di Ameglia abbia richiesto un “tavolo tecnico per affrontare la questione ambientale” tra i vari enti interessati, poiché la
questione si protrae da diverso tempo e deve essere risolta.
Acam
Acque ha replicato sostenendo che i depuratori funzionano bene e “non è occorsa, negli ultimi
tempi, alcuna disfunzione specifica capace di giustificare situazioni
di particolare degrado qualitativo”; affermando inoltre che “i depuratori più volte citati sono non
solo regolarmente autorizzati ma anche sottoposti da anni a costante
monitoraggio da parte degli Enti di Controllo senza che si sia rilevata mai un'anomalia
qualitativa dello scarico finale”.
Nel
prendere atto della replica di Acam Acque vorremmo vederci chiaro una volta per
tutte, poiché i problemi esistono, si presentano periodicamente e da lungo
tempo e comunque vanno risolti.
In
considerazione del fatto che il depuratore dei Paduletti è sito nel Comune di
Castelnuovo e gestisce prevalentemente gli scarichi fognari della zona
urbanizzata dello stesso Comune (Palvotrisia, Molicciara e Colombiera);
depuratore attualmente gestito dalla società in house Acam Acque Spa, controllata da Acam Spa, di cui sono soci
i Comuni della Provincia, si rende necessario verificare e approfondire
l’effettivo buon funzionamento di tale impianto.
Occorre
ricordare che fin dalla sua costruzione (finito nel 1989), ceduto nel 1992 ad
Acam, il depuratore dei Paduletti ha sempre evidenziato momenti di non adeguato
funzionamento, tanto che ha subito nel tempo vari e costosi interventi di
ristrutturazione.
Il
precedente Sindaco Favini ha più volte ammesso che tale depuratore abbia
causato “numerosi inconvenienti”,
espressione generica per evitare di dire che ha creato cattivi odori in tutta
la zona, continue fuoriuscite di liquami, con canali scolmatori eccezionalmente
maleodoranti e per nulla manutenzionati e, in molti punti, intasati con
tracimazioni nei terreni circostanti. Molti cacciatori che frequentano con i
loro cani la sottostante area ZAC si sono spesso lamentati per le malattie e la
morte di animali e/o di cani.
Con
l’estate l’emergenza ambientale in questa zona, infestata da zanzare, ha sempre
creato pesanti disagi sulla popolazione limitrofa.
Del
resto, è necessario controllare che i vari corsi d'acqua (utilizzati anche per
la pesca e a fini irrigui) non subiscano sversamenti di materiali inquinanti
che potrebbero compromettere poi la salute dei cittadini, ma anche quella della
flora e della fauna.
La
situazione è periodicamente (ma da lungo tempo) assai problematica e non sono
mai stati resi pubblici né l’esito dei controlli, né il successo dei
conseguenti eventuali interventi di risanamento.
Alla
luce delle periodiche segnalazioni di “un presunto” cattivo funzionamento del
depuratore dei Paduletti, si rende necessario porre la questione all’attenzione
del Consiglio Comunale e dell’Amministrazione castelnovese al fine di:
a)
comprendere la reale situazione del funzionamento del depuratore e la
situazione dei canali dove viene confluito il suo scarico;
b)
avere notizia e copia (o sollecitarne di idonee) delle analisi e delle
verifiche effettuate da Arpal, da ASL5, da altri enti sul funzionamento del
depuratore dei Paduletti e sulla situazione dei canali sottostanti al
depuratore fino alla confluenza con il Magra;
c)
nel caso dell’emersione di problemi di mal funzionamento del depuratore e/o dei
canali di scarico sarebbe opportuno predisporre un adeguato piano di interventi
da parte di Acam e del Comune per eliminare o contenere sia l’eventuale dispersione
di liquami inquinanti nei canali e nel terreno che la dispersione degli odori nella
zona circostante.
d)
cogliamo l’occasione per ricordare (ed averne finalmente risposta adeguata)
l’interpellanza da noi inviata via PEC in data 5/9/2015 sul funzionamento del
depuratore e sull’apparato fognario a servizio del Paese Capoluogo che desta
analoghe preoccupazioni (vedere precedente post: http://noipercastelnuovo.blogspot.it/2015/08/fogne-centro-storico-odori-nauseanti.html#more);
e)
cogliamo l’occasione per ricordare (ed averne finalmente risposta e copia della
relativa documentazione delle analisi fatte) l’interpellanza da noi consegnata
durante il Consiglio Comunale del 10/8/2015 inerente la verifica sugli scarichi
della fossa imhoff collettiva di Vallecchia, nonché sollecitare un sopralluogo
alla presenza di tecnici comunali e di Acam, nonché dei Consiglieri Comunali,
per visionare lo stato delle fosse, la loro regolare funzione, e la situazione
dell’ambiente circostante (vedere precedente post: http://noipercastelnuovo.blogspot.it/2015/08/fogne-di-vallecchia-il-sindaco-deve.html#more).
Per
quanto sopra riportato, constatata la particolare importanza e urgenza di
definire la situazione del funzionamento dei depuratore dei Paduletti, ma anche
di quello del Paese e della fossa imhoff di Vallecchia, i sottoscritti
consiglieri comunali nell’espletamento delle proprie competenze di controllo
politico amministrativo ai sensi dell'art. 42, comma 1 del Tuel, richiedono
l’urgente convocazione del consiglio comunale essendo gli stessi un quinto dei
consiglieri, ai sensi dell'art. 39, comma 2, del D.Lgs 267/2000, con il
seguente Ordine del Giorno:
1.
Esame
e discussione del presente documento relativo al funzionamento del depuratore
dei Paduletti, ma anche di quello del Paese e della fossa imhoff di Vallecchia;
2.
Risposte
del Sindaco e del responsabile della gestione dei depuratori (Acam Acque spa) sulle
suindicate questioni e relativa discussione;
3.
Assunzioni
di ordini del giorno per impegnare la Giunta Comunale ad attivare eventuali iniziative
in merito sulla base delle problematiche emerse sia dalle risposte del Sindaco
e di Acam Acque Spa che dalla discussione in merito, compresa l’istituzione di
una commissione di inchiesta nel caso emergessero eventuali problematiche e/o
irregolarità.
I Consiglieri Comunali:
Euro Mazzi - Maria Luisa Isoppo - Giorgio Salvetti - Francesco Baracchini
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