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martedì 31 gennaio 2017

LA SCUOLA IN “UNA BOTTE DI FREDDO” …

Al Sindaco del Comune di Castelnuovo Magra  -  Con il rientro dalle vacanze natalizie, in coincidenza con il forte freddo, molti genitori hanno segnalato vari disguidi nei sistemi di riscaldamento di molte scuole; anche nella scuola di Palvotrisia si sono avuti alcuni disguidi che hanno sollevato varie lamentele.
Il conseguente intervento degli uffici preposti hanno permesso di contenere e superare gran parte dei disguidi, ma approfondendo la questione è emersa una situazione più articolata, essendoci problemi sia di carattere contingente che più strutturali.
Tra i problemi contingenti abbiamo verificato i seguenti:
a) l'impianto di riscaldamento, essendo in parte a pavimento, ha avuto qualche problema in ripartenza nei primi giorni dopo le vacanze,  nonostante che l'impianto fosse stato acceso il giorno precedente all'inizio della scuola;
b) esiste uno o più caloriferi non funzionanti da tempo e non è stato ancora individuato il motivo per cui non funzionano;
c) esistono altri problemi contingenti (in particolare perdite di acqua) che abbassano l’efficienza dell’impianto.

lunedì 16 gennaio 2017

UN RICORDO DI ENZO ROSSI

In questi giorni è morto Enzo Rossi (1940-2017), padre di Silvia nostra candidata nelle ultime elezioni comunali del 2014.
Enzo è stato una figura storica e rappresentativa della sinistra castelnovese: già militante del Pci, fondatore locale di Rifondazione comunista e del circolo Officina Rossa di Castelnuovo e Ortonovo, poi iscritto al nuovo Partito Comunista.
Enzo è sempre stato un comunista vero, leale e coerente;  sempre disponibile nella militanza e nelle lotte per il bene comune; il suo impegno è sempre stato intenso e non mancava mai di partecipare alla propaganda elettorale,  alle feste di partito e ai dibattiti pubblici.
 

lunedì 9 gennaio 2017

“SOTTOMESSI” AD ACAM: UN CONTRATTO DI SERVIZIO SUPERFICIALE, CONFUSO E CONTRADDITORIO (quarta parte)

Dopo varie versioni …  permane l’indeterminatezza.
Nella Commissione Territorio e Ambiente del 4/7/2016 è stata presentata una prima bozza di contratto immediatamente da noi criticata perché per esempio: a) nelle premesse richiamava un contratto stipulato con Acam (repertorio 2561 del 30/12/2009) riferito a Lerici e una delibera (Consiglio Comunale n. 81 del 19/12/2013) riferita al Comune di Arcola; b) all’art. 12 “Oneri economici e piano finanziario” veniva stabilito che l’importo annuale dovuto dal Comune di Castelnuovo ad Acam “è pari a quello stabilito nel Piano finanziario approvato dal Consiglio Comunale (… elaborato da) Acam Ambiente”; cioè il costo del servizio non era in alcun modo individuabile e, quindi, poteva variare (in più o in meno) a seconda delle convenienze di Acam e conseguentemente i cittadini (tramite la TARI) erano costretti a pagare senza alcuna possibilità di eccepire alcunché.