Al Sindaco del Comune di Castelnuovo Magra - Con
il rientro dalle vacanze natalizie, in coincidenza con il forte freddo, molti
genitori hanno segnalato vari disguidi nei sistemi di riscaldamento di molte
scuole; anche nella scuola di Palvotrisia si sono avuti alcuni disguidi che
hanno sollevato varie lamentele.
Il
conseguente intervento degli uffici preposti hanno permesso di contenere e
superare gran parte dei disguidi, ma approfondendo la questione è emersa una
situazione più articolata, essendoci problemi sia di carattere contingente che
più strutturali.
Tra
i problemi contingenti abbiamo verificato i seguenti:
a)
l'impianto di riscaldamento, essendo in parte a pavimento, ha avuto qualche
problema in ripartenza nei primi giorni dopo le vacanze, nonostante che l'impianto fosse stato acceso
il giorno precedente all'inizio della scuola;
b)
esiste uno o più caloriferi non funzionanti da tempo e non è stato ancora
individuato il motivo per cui non funzionano;
c)
esistono altri problemi contingenti (in particolare perdite di acqua) che
abbassano l’efficienza dell’impianto.
Poi
esistono problemi strutturali relativi all'adeguatezza dell'impianto rispetto
alle superfici e alle volumetrie e alla articolazione dei vari edifici che
"abbassano" l'efficienza del sistema e ampliano le conseguenze delle
problematiche "contingenti" sopra esposte.
A
parte la risoluzione di semplici disguidi, ben si comprende che per altri
interventi sia necessario attuare il blocco dell'impianto e, dunque, per queste
ragioni ora non è possibile rimuovere le suindicate problematiche; ma per
questi interventi occorre programmarli per tempo al fine di poterli eseguire a
scuola chiusa in estate, al contrario si rischierà di trascinare a lungo queste
problematiche con futuri disagi per il personale scolastico e per i bambini
ospitati.
Comunque,
fa meraviglia che una scuola relativamente nuova abbia questo tipo di
problematiche (che si aggiungono a quelle già segnalate in precedenza, per
esempio per le infiltrazioni d’acqua dal tetto, per l’umidità di risalita, per le
finestre, per l’impianto solare, per il pavimento della cucina) per cui si
richiede una valutazione precisa e attenta della situazione e l’approntamento
di conseguenti progetti e stanziamenti per risolvere queste problematiche in
via definitiva.
Attendiamo
adeguate risposte a questa nostra interpellanza nel primo consiglio comunale
utile, ma soprattutto auspichiamo un impegno concreto per una sistemare definitiva
queste problematiche.
Cordiali
saluti.
I
Consiglieri Comunali:Euro Mazzi - Maria Luisa Isoppo - Giorgio Salvetti - Francesco Baracchini
Questa
interpellanza è stata discussa nel Consiglio Comunale del 30/1/2017 e
pubblichiamo la risposta scritta letta dall’assessore Ambrosini:
Risposta
interpellanza relativa agli impianti termici dell'impianto comprensivo di via
Palvotrisia.
Facendo seguito
alla interpellanza del Consigliere Mazzi relativa alla situazione degli
impianti termici dell'impianto comprensivo di via Palvotrisia, si riassume
quanto segue:
durante i giorni
particolarmente freddi delle scorse settimane, gli impianti termici
dell'istituto comprensivo di Palvotrisia hanno funzionato regolarmente, ad
eccezione di un paio di giorni nei quali si sono presentate problematiche
presso alcune aule delle elementari e della materna, problematiche che sono
state comunque risolte in breve termine. Nello specifico:
in quattro aule
delle elementari risultava una temperatura inferiore alle altre nei primi 2
giorni in cui le temperature sono scese sotto lo zero. II problema era legato
al malfunzionamento di alcune elettrovalvole dei clarinetti subito risolto.
Data la particolarità dell'impianto a pavimento, la temperatura è salita
regolarmente nell'arco dei successivi 2 giorni e poi stabilizzata.
in un'aula delle
materne risultava una temperatura più bassa rispetto alle altre aule. II
problema e stato temporaneamente risolto introducendo un riscaldamento
elettrico aggiuntivo. L'ufficio tecnico in quei giorni ha avvisato la
presidenza della situazione ed ha tenuto un incontro con una delegazione di
genitori della materna spiegando le cause del problema.
Le cause della
minor efficienza dell'aula della materna sono legate ad una perdita di acqua
nell'impianto, non ancora individuata, che porta ad avere una diminuzione di
resa. La ricerca della perdita e stata già avviata da tempo, e ad oggi sono già
state verificate varie porzioni di impianto senza trovare rotture. Pertanto si
ritiene che la perdita sia localizzata, molto probabilmente, in zone non
accessibili. Se cosi fosse le soluzioni attuabili potranno essere di due tipi: 1-
Realizzazione di un Bypass del tratto nel quale si presume sia localizzata la
perdita, realizzando una nuova linea per la materna. 2- Spostamento della
caldaia della materna nei pressi dell'edificio.
In ogni caso gli
interventi verranno programmati in modo da essere realizzati durante il periodo
estivo.
Il Responsabile
Area Tecnica Manutentiva LLPP - Ambiente Comune di Castelnuovo Magra.
NB: a
parte che i disagi sono stati ben più intensi e per più giorni, ciò che conta è
che si programmino adeguati interventi in periodo estivo per evitare il
ripetersi di simili inconvenienti.
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