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sabato 1 giugno 2019

ESECRABILE (prima parte)

In campagna elettorale a volte capita di ricevere “colpi bassi” dai propri avversari che danno fastidio, ma provocano una reazione e tutto finisce in un “botta e risposta”; ma quando si subiscono accuse inventate che toccano la propria serietà e che coinvolgono la sofferenza di bambini e dei loro genitori … allora questi “colpi bassi” diventano veramente vergognosi ed esecrabili, assai difficili da “digerire”.  Mi/Vi spiego.
In data 21/5/2019 la proprietà di un terreno adiacente all’ex consultorio di proprietà dell’ASL5 (sito in Castelnuovo Magra, da destinare a “centro diurno per i disturbi dello spettro autistico ed altre patologie neurologiche”) emetteva un comunicato, in cui affermava di essere stata “personalmente” contattata nello stesso giorno da una rappresentante dell’ASL5 al fine di ottenere la cessione del terreno immediatamente adiacente in comodato d’uso gratuito. Nel comunicato si rilevava con fastidio come il Sindaco Montebello e l’ASL5 avessero da molto tempo reso di pubblico dominio la disponibilità di questo terreno senza neppure aver contattato e trovato accordi preventivi con la proprietà stessa.

martedì 21 maggio 2019

ASFALTI ELETTORALI: “cencio parla male di straccio” (10)

Queste ultime giornate della campagna elettorale castelnovese ci stanno regalando una serie di polemiche tra centro-destra e centro-sinistra che evidenziano quanto sia vero il proverbio “cencio parla male di straccio”. 
Uno dei temi riguarda “l’asfalto elettorale”; è indubbio che la Giunta Montebello, dopo una inerzia in merito di oltre quattro anni, in questi ultimi mesi e giorni stia facendo asfaltare molti tratti stradali per tanto tempo non curati e, dunque, disastrati; nella foga “asfaltatrice” sono stati qua e la sistemati anche tratti stradali che tanto pubblici non sono … ma si sa che per ottenere un maggior consenso elettorale si fa questo e altro. Ma c’è di più.
C’è anche il “taglio dell’erba elettorale”, le “strisce elettorali”, le “inaugurazioni elettorali”, le “presentazioni elettorali”, i “contributi alle associazioni elettorali”, ecc. … tanto paga il bilancio comunale (cioè i cittadini), mica escono dalle “tasche” degli amministratori!!!

sabato 18 maggio 2019

UN DEPURATORE E I DISAGI DEI RESIDENTI (parte quarta)

La zona del territorio comunale posta sottoferrovia presenta vari problemi: una viabilità non idonea a sopportare il traffico veicolare; la mancanza di marciapiedi e di piste ciclo-pedonali; la presenza di canali e canaletti non ben mantenuti, spesso intasati con la conseguente tracimazione delle acque; la presenza di varchi di passaggio sotto la ferrovia stretti e di non facile accesso; una illuminazione non adeguata; un servizio di ritiro rifiuti non sempre efficiente; le fognature non ben funzionanti; la presenza di una falda acquifera superficiale che in caso di abbondanti piogge produce vasti allagamenti; vari problemi di sicurezza e di controllo del territorio.
Vi è poi il problema del depuratore dei Paduletti, il quale da anni non ha mai funzionato bene: ha creato cattivi odori in tutta la zona e fuoriuscite di liquami, con canali scolmatori eccezionalmente maleodoranti e per nulla manutenzionati e, in molti punti, intasati con tracimazioni nei terreni circostanti. La situazione è da tempo pericolosa sia dal punto di vista ambientale sia sul piano della salute pubblica, nonostante che “i controlli” effettuati da ACAM non abbiano mai segnalato anomalie.

mercoledì 15 maggio 2019

CANDIDARSI A SINDACO DEL PROPRIO COMUNE PERCHÉ? (9)

Candidarsi a sindaco del proprio Comune perché? Questa è la prima domanda che mi sono posta e che altri mi hanno fatto. Come donna, madre, nonna e medico di famiglia il sentirsi chiamata a svolgere questo compito è stato da subito un dovere, a maggior ragione dopo la consistente esperienza di questi ultimi cinque anni da Consigliere Comunale eletta nella lista civica NOI per Castelnuovo.
Per la prima volta, rispetto alla tradizione locale, viene proposta una donna alla candidatura a Sindaco ed anche questo fatto rappresenta una SVOLTA e ne sono particolarmente orgogliosa.
La lista civica NOI per Castelnuovo ha rappresentato per me, cittadina comune, una palestra di esperienze formative; in questa lista vi sono persone esperte, capaci, volenterose, apartitiche e libere da ordini di partito che mi hanno arricchita nel senso civico, nel rispetto della cosa pubblica e nella conoscenza dei tanti problemi amministrativi.

sabato 11 maggio 2019

IL VUOTO DI PROSPETTIVA (parte terza)

Al termine dell’incontro tenutosi in data 1/5/2019 al castello di Gaasbeek tra il Ministro del Turismo delle Fiandre con la delegazione castelnovese ivi ospitata, vi è stato uno scambio di saluti tra i numerosi giornalisti belgi con quelli italiani presenti all’evento; i primi chiedevano informazioni su dove fosse collocato il paese di Castelnuovo Magra, mentre i secondi rispondevano con i riferimenti alle città più importanti e più vicine: La Spezia, Genova Pisa e Firenze. Un giornalista italiano ha poi specificato che Castelnuovo si trova vicino all’antica città romana di Luni, con importanti scavi archeologici e un museo; immediatamente tutti i giornalisti belgi hanno voluto saperne di più e uno di questi con ammirazione ha affermato: “chissà quanti turisti avrete, come fate a reggere a un notevole flusso di turisti che sicuramente avrete”, ma un cronista italiano “ha gelato” l’ammirazione del collega belga rispondendo con un secco: “no, nessun flusso di turisti”.

domenica 5 maggio 2019

LA LEZIONE DEL BRUEGEL (seconda parte)

La “trasferta” della delegazione castelnovese avvenuta dal 1 al 3 maggio 2019 nelle Fiandre, invitata dall’Ente del turismo regionale belga (Visitflanders), ha costituito un avvenimento che comporterà (e lo speriamo vivamente) positive ricadute sul Comune di Castelnuovo e più in generale sul territorio dell’intera Vallata del Magra.
Sicuramente la brillante operazione dei carabinieri, i quali avevano preventivamente scoperto il piano di alcuni “ladri” per “rubare” il dipinto “La Crocifissione” di Pieter Bruegel il Giovane, custodito nella Chiesa di Santa Maria Maddalena a Castelnuovo Magra, sostituendo, conseguentemente, il dipinto originale (ora custodito in un luogo più sicuro) con una copia ben prima del reale furto avvenuto nello scorso marzo, ha da una parte lasciato i malviventi con “un pugno di mosche in mano, ma dall’altra ha inevitabilmente suscitato molto interesse e pubblicità sui media nazionali e internazionali.

sabato 27 aprile 2019

UNA DONNA ALLA GUIDA DEL COMUNE: ISOPPO sindaco (8)

La lista civica “NOI PER CASTELNUOVO” non è espressione di alcun partito, né rappresenta alcun schieramento dei partiti di centro-destra o di centro-sinistra; siamo un’aggregazione di cittadini democratici, d’ispirazione ideale, culturale e politica diversa, ma uniti dalla voglia di realizzare un programma di buona amministrazione e di rinnovamento, rendendo possibile l’alternanza alla guida del Comune e favorendo un governo più attento alle quotidiane esigenze dei castelnovesi. Nel nostro simbolo esiste solo il “NOI” e non il nome del candidato a Sindaco; con questa scelta vogliamo rimarcare anche il rifiuto di una eccessiva personalizzazione della figura del Sindaco: i candidati al Consiglio Comunale e il candidato a Sindaco formano una “squadra”, complessivamente impegnata a realizzare il nostro programma.

sabato 20 aprile 2019

SCORRETTEZZE RIPETUTE … (7)

Al Prefetto di La Spezia  -  Al Sindaco del Comune di Castelnuovo Magra
In questi giorni è in distribuzione a tutte le famiglie castelnovesi un opuscolo di 20 pagine intitolato “Cinque anni di impegno e passione” con il logo della lista “Uniti per Castelnuovo”; a prima vista appare come una iniziativa di pura propaganda elettorale in vista delle elezioni del 26/5/2019 … in sé è una iniziativa non nuova e rituale.
Questo libretto elettorale, però, è confezionato in modo da apparire come se fosse fatto dal Comune di Castelnuovo M. e, quindi, cerca di porre in secondo piano l’aspetto puramente propagandistico, travestendolo da messaggio istituzionale in merito a quanto è stato fatto in questi ultimi cinque anni dalla Giunta Montebello.

sabato 13 aprile 2019

L’INCERTA E LUNGA VICENDA DEL PALAZZO CORNELIO (seconda parte)

La vicenda del Palazzo Cornelio (adibito a sede del Comune fino al 2013) è esemplare nell’evidenziare una elevata “incertezza” nel procedere da parte dell’Amministrazione Comunale castelnovese: l’edificio per molti anni è stato interessato da un progressivo dissesto con un quadro fessurativo evidente, oggetto di approfondimento e di indagine fin dal 2005 e con analisi ancora in pieno svolgimento.
Dal 2005 al 2007 sono state fatte varie verifiche sulla tenuta statica del Palazzo che parevano evidenziare fenomeni differenziali di cedimento delle fondazioni, come attestato per esempio dalla relazione geologica della Cattaneo del 4/6/2007 e dai pareri dell’ing. Montefiori del 24/5/2007.

sabato 6 aprile 2019

VERIFICA DELLA VULNERABILITÀ SISMICA DEGLI EDIFICI COMUNALI (Prima parte)

AL SINDACO del Comune di CASTELNUOVO MAGRA  -  I vari eventi sismici che hanno colpito in questi anni il nostro Paese, al di là delle vittime e dei danni provocati, hanno messo in evidenza l’elevata vulnerabilità delle costruzioni e la conseguente necessità di valutarne la sicurezza e, conseguentemente, individuare precisi interventi di prevenzione per garantire l'incolumità dei residenti e dei lavoratori, nonché per contenere i danni umani e materiali di un eventuale terremoto.
L’obbligo della verifica di sicurezza sismica si riferisce a tutti gli edifici e le opere di interesse strategico (ad esempio le sedi dell’Amministrazioni Comunali e i Centri funzionali di protezione civile) e/o rilevanti (ad esempio le scuole), in qualsiasi zona sismica si trovino, indipendentemente sia dalla loro proprietà pubblica o privata, che dai programmi e dai finanziamenti pubblici stanziati.

sabato 30 marzo 2019

IL GIOCO DEL VENDERE FUMO (6)

La segretaria del PD castelnovese, Marina Rezzonico, ha risposto all’intervento della consigliera dott.sa Isoppo (vedere: QUI) accusandola di “alzare il polverone del discredito” per accuse non documentate e non precise. La segretaria del PD usa la vecchia tecnica della denigrazione dell’avversario senza entrare nel merito del suo contenuto, ignorando del tutto (o fingendo di non sapere) l’attività specifica svolta dal Gruppo consigliare “NOI PER CASTELNUOVO” nel corso di questi ultimi cinque anni.
La consigliera dott.sa Isoppo ha, infatti, solo sintetizzato in alcune frasi una costante azione di denuncia delle varie problematiche che nel corso di questi ultimi cinque anni hanno interessato il nostro Comune. La segretaria del PD (che non ha mai partecipato ai Consigli Comunali) avrebbe avuto il dovere di informarsi meglio prima di accusare chi invece ha puntualmente svolto il proprio ruolo di “opposizione” con impegno e dedizione, documentando con precisione ogni osservazione critica verso l’attuale Giunta Montebello.

Risposta a Baudone: ESISTONO MOLTI MODI DI VOLER BENE … IL PIÙ BELLO È DIMOSTRARLO.

La mensa per le scuole è un servizio che il Comune da qualche anno appalta a società esterne, in questi ultimi 10 anni questo servizio è stato svolto dalla cooperativa CIR Food di Reggio Emilia, un colosso della ristorazione che fa riferimento all’area PD.
In questo periodo per questo appalto sono accaduti alcuni fatti inquietanti: a) ben due incidenti gravi sul lavoro, si dice causati dalla “scivolosità” del pavimento della cucina che pur essendo stato fatto da pochi anni pare non essere adatto; b) l’iniziale appalto aveva una durata di sei anni (dal 11/6/2006 al 30/6/2012), ma con successive proroghe siamo arrivati fino a oggi. La legge vieta le proroghe, ma al Comune di Castelnuovo si fa quello che si vuole e, così, sono state fatte ben 4 proroghe con varie motivazioni; c) dopo le nostre lamentele, è stato indetto un nuovo appalto che viene vinto da un altro concorrente che offre condizioni migliori della CIR, ma l’appalto viene annullato per vizi di forma e così si riproroga il servizio alla Coop. CIR; d) nei nove anni (6/2006-4/2015) la Coop Cir applica un criterio sbagliato di rivalutazione prezzi e il Comune paga di più di quanto dovrebbe in realtà, ma nessuno  (né gli impiegati, né i due sindaci Favini e Montebello, né i vari assessori) fa i necessari controlli fino a che l’attuale opposizione ci mette “il naso” e scopre quanto sopra evidenziato, ma soprattutto un danno sostanzioso patito dalle casse del Comune.

sabato 23 marzo 2019

IL GIOCO DEL RIMANDARE AL FUTURO (5)

Il sindaco uscente Daniele Montebello vuole “succedere” a se stesso e ha iniziato la Sua campagna elettorale per le prossime elezioni del 26/5/2019; è sostenuto ancora una volta da una lista di coalizione di partiti (PD, Rifondazione Comunista e Psi) denominataUniti per Castelnuovo.
Mntebello e la Sua coalizione di partiti hanno coniato per l’attuale campagna elettorale uno slogan accattivante: “riparte … il futuro!”; è un motto molto simile a quello utilizzato per la precedente elezione del 2014 imperniato su: “radici nel futuro”.
Si tratta di slogan seducenti che giocano sull’accostamento di parole che esprimono concetti contrari: passato (radici/riparte) e futuro. Evidentemente Montebello e la Sua coalizione di partiti puntano molto sul “futuro”, cioè sullo spostamento in avanti dell’attenzione degli elettori, sfruttando la loro naturale predisposizione a sperare in un futuro migliore. Il “passato” c’è nello slogan, ma è posto in secondo piano rispetto ad un “futuro” che si auspica migliore; il messaggio trasmesso da questo slogan invita a trascurare il “passato”, poiché pone l’accento sull’attesa di un “futuro”.

sabato 16 marzo 2019

IL GIOCO DEGLI EQUIVOCI … (4)

Ho letto il comunicato del PD castelnovese inerente la scelta di ricandidare l’attuale sindaco Daniele Montebello, a cui faccio i miei personali auguri, ma sono rimasto stupito dalla definizione di “lista civica” data a “Uniti per Castelnuovo”.
Lo stupore deriva dalla contraddizione insita nel comunicato del PD castelnovese, dato che la lista “Uniti per Castelnuovo” viene descritta prima come “lista civica” e poi come il frutto di un accordo tra partitipresenti sul territorio (Partito Democratico, Officina Rossa, Partito Socialista, Sinistra Italiana)”; dunque, “Uniti per Castelnuovo” è il frutto di un accordo tra diversi partiti.
Il fatto stesso che il comunicato provenga da un partito (il PD) e che la lista sia il frutto di un accordo tra partiti (PD, Rifondazione Comunista, PSI, SI) qualifica la lista “Uniti per Castelnuovo” come “lista di coalizione tra partiti” e non come “lista civica.

sabato 9 marzo 2019

UNA “MACCHINA” COMUNALE DA RIORGANIZZARE (seconda parte)

Con l’avvicinarsi delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale, l’occasione del bilancio preventivo 2019 ci invita a svolgere alcune osservazioni sul personale e sull’organizzazione comunale, anche come lascito per i futuri consiglieri, poiché riteniamo che la “macchina comunale” necessiti non di un mero “tagliando”, ma di una profonda “revisione” funzionale.
I dipendenti del Comune nel 2019 sono 35, mentre nel 2009 erano 40 e nel 2001 erano 47, dunque, in quasi 20 anni vi è stata una evidente riduzione dovuta in gran parte al blocco delle assunzioni e ai vari pensionamenti.
Il costo del personale per il 2019 è previsto in circa € 1,5 milioni, mentre nel 2009 ammontava a circa € 1,5 milioni e nel 2001 è stato di circa € 1,4 milioni; dunque, questo costo è sostanzialmente rimasto inalterato, nonostante il calo di occupati; questa invarianza è dovuta principalmente all’aumento del costo medio dei dipendenti. Infatti, il costo medio del personale era nel 2001 di € 28.279,48, era nel 2009 di € 33.393,89 ed ora è di € 43.065,14; questo incremento è dovuto in parte agli aumenti contrattuali, ma in parte anche all’aumento del prelievo fiscale e contributivo.

mercoledì 6 marzo 2019

LA SVOLTA PER CASTELNUOVO (3)


Sono Paolo Molinari, abito a Vallecchia e faccio parte del Consiglio di quella frazione. Vorrei rispondere all'appello del consigliere comunale dr.ssa Maria Luisa Isoppo, che sulle pagine di questo giornale ha espresso la necessità e urgenza di una “svolta” perché non ci potrà mai essere un reale cambiamento se non sostituendo chi ha governato il nostro Comune ininterrottamente dal 1946 fino ad oggi.
In questi quattro anni, oltre al mio impegno nel comitato di frazione di Vallecchia, ho assistito a quasi tutte le sedute del Consiglio Comunale - come ogni cittadino dovrebbe fare - sede che ritengo ideale per venire a conoscenza delle questioni principali che riguardano il territorio (dal tema dei rifiuti, alla gestione dei beni comunali, dal tema delle partecipate, ai problemi delle varie frazioni).
E’ proprio perché ho direttamente “visto” e “sentito” i vari dibattiti svolti nei vari consigli che mi sono fatto una idea precisa sull’operato degli attuali amministratori; in proposito potrei dilungarmi riportando vari esempi per dimostrare che non hanno ben governato, sicuramente hanno fatto tante feste ma hanno realizzato pochi interventi strutturali volti a soddisfare le esigenze fondamentali e durature dei cittadini.

sabato 2 marzo 2019

I SOLDI CI SONO … MA MANCANO LE CAPACITÀ DI SPENDERLI BENE (prima parte)

Il bilancio preventivo 2019 ricalca quelli precedenti sia per impostazione che per risultati e, dunque, è inevitabile ripetere osservazioni già svolte in precedenza.
Le risorse a disposizione (entrate finali) ammontano a circa € 6,8 milioni (in media rispetto alle entrate conseguite nel periodo 2014-19); queste somme sono un ammontare adeguato e sufficiente per far fronte alle spese finali di circa € 6,9 milioni, dimostrando come il bilancio castelnovese non abbia alcuna carenza di risorse e, del resto, non le ha mai avute neanche negli anni precedenti.
Al contrario, la costante presenza di consistenti avanzi nei vari bilanci annuali dimostra che ci sono abbondanti risorse, talmente abbondanti da non essere spese in tempi normali: al 31/12/2018 è previsto un avanzo disponibile di circa € 400/mila, mentre abbiamo avuto anche avanzi ancora più consistenti, come avvenuto nel 2015 di circa € 1 milione.

sabato 16 febbraio 2019

LA SVOLTA (2)

Voglio condividere con Voi la mia esperienza di cittadina che da quattro anni svolge anche il ruolo di consigliere comunale nel Comune di Castelnuovo M., poiché sono convinta che solo così potrete capire quello che c’è dietro il sipariodella scena politica.
Sono un medico di famiglia ed avendo sempre messo al centro i bisogni e le esigenze dell’ammalato, in questi quattro anni ho trasferito anche nell’esperienza politica e amministrativa questa attenzione per le necessità e le urgenze dei cittadini, ma ho dovuto riscontrare da parte di chi dirige l’Amministrazione Comunale castelnovese una scarsa attenzione ai problemi reali e quotidiani dei castelnovesi.
Per la sottoscritta questo disinteresse è considerato quasi un tradimento perché chi governa ha l’obbligo di tutelare l’ambiente, la salute e la sicurezza degli abitanti, ha il dovere di riqualificare le varie prestazioni comunali, è tenuto a migliorare i servizi comunali, è vincolato a perfezionare il patrimonio di persone e di beni al servizio della comunità.
Invece, in questi quattro anni non ho riscontrato (… e mi limito solo ad alcuni esempi tra i tanti) la presentazione da parte della Giunta Montebello di un programma che potesse migliorare la qualità dei servizi in favore di giovani, anziani e disabili; non è stato messo sul tavolo un progetto idoneo per la costruzione di una decente palestra o di una “casa famiglia; non è stato elaborato un piano per migliorare le varie criticità nella viabilità e nei parcheggi sia per il Centro Storico che per le altre frazioni; non è stata pianificata una corretta gestione dei beni di proprietà comunali soprattutto per quelli concessi in uso gratuito a terzi; non è stato elaborato un piano di lavoro sull’utilizzo delle tante risorse finanziarie a disposizione per rimediare allo spreco di denaro pubblico derivante da scelte a volte anche scellerate.

sabato 9 febbraio 2019

LA SVOLTA POSSIBILE

Fra poche settimane si tornerà a votare a Castelnuovo Magra per la scelta del Sindaco e del nuovo Consiglio Comunale e, dunque, è arrivato il momento di fare un bilancio sull’attività del Gruppo Consigliare NOI PER CASTELNUOVO eletto nelle elezioni del 25/5/2014.
I quattro consiglieri allora eletti (Euro Mazzi, Maria Luisa Isoppi, Giorgio Salvetti e Francesco  Baracchini) hanno sempre partecipato a tutte le riunioni delle Commissioni e del Consiglio Comunale con impegno e preparazione, dimostrando competenza nell’affrontare le varie tematiche amministrative trattate, una elevata abilità di analisi sulle varie questioni, una grande attenzione nell’evidenziare le criticità presenti nella gestione del Comune da parte della Giunta Montebello e una buona predisposizione ad indicare risoluzioni alternative sulle varie problematiche.
L’impegno del Gruppo Consigliare NOI PER CASTELNUOVO è facilmente verificabile:

sabato 2 febbraio 2019

LA NECESSITÀ DI CONTROLLARE l'IMPIEGO DEI FITOFARMACI (parte prima)

Al Sindaco del Comune di Castelnuovo Magra  -  Abbiamo ricevuto molte segnalazioni e lamentele da parte di cittadini in merito ai disagi a loro creati dall’utilizzo di fitofarmaci in vigneti adiacenti alle loro abitazioni; le lamentele riguardano in particolare un impiego non corretto di questi prodotti dovuto all’effetto di “deriva” della miscela e la conseguente contaminazione delle aree adiacenti.
La particolarità delle aziende agricole castelnovesi è di essere inserite anche in aree urbanizzate e questa circostanza dovrebbe imporre (durante l’esecuzione dei trattamenti con prodotti fitosanitari) ai conduttori agricoli maggiore attenzione alla sicurezza per l’ambiente e per le persone (cittadini e gli stessi operatori agricoli), adottando tutti gli accorgimenti utili per non contaminare le persone e/o i mezzi in transito e/o le aree adiacenti.