LA SVOLTA PER CASTELNUOVO (3)

Sono Paolo Molinari, abito a Vallecchia e faccio parte del Consiglio di quella frazione. Vorrei rispondere all'appello del consigliere comunale dr.ssa Maria Luisa Isoppo, che sulle pagine di questo giornale ha espresso la necessità e urgenza di una “svolta” perché non ci potrà mai essere un reale cambiamento se non sostituendo chi ha governato il nostro Comune ininterrottamente dal 1946 fino ad oggi.

In questi quattro anni, oltre al mio impegno nel comitato di frazione di Vallecchia, ho assistito a quasi tutte le sedute del Consiglio Comunale - come ogni cittadino dovrebbe fare - sede che ritengo ideale per venire a conoscenza delle questioni principali che riguardano il territorio (dal tema dei rifiuti, alla gestione dei beni comunali, dal tema delle partecipate, ai problemi delle varie frazioni).

E’ proprio perché ho direttamente “visto” e “sentito” i vari dibattiti svolti nei vari consigli che mi sono fatto una idea precisa sull’operato degli attuali amministratori; in proposito potrei dilungarmi riportando vari esempi per dimostrare che non hanno ben governato, sicuramente hanno fatto tante feste ma hanno realizzato pochi interventi strutturali volti a soddisfare le esigenze fondamentali e durature dei cittadini.
Ecco perché condivido le critiche della dr.ssa Isoppo all'operato della Giunta Montebello i cui risultati sono solo di facciata. Solo per fare un esempio, la raccolta porta a porta, come era inevitabile, non ha portato risparmi significativi sulla Tari e c'è cautela sull'avvio della tariffazione puntuale (pago quanti rifiuti consumo). Inoltre, solo grazie al lavoro del gruppo consiliare di cui fa parte la dr.ssa Isoppo, é stato aperto uno squarcio nella opacità che hanno caratterizzato l’uso dei beni comunali, in alcuni casi neppure soggetto a regole sia nell’affidamento che nella loro gestione. Sorprendente, poi, é stato assistere alla “scena muta” di alcuni consiglieri di maggioranza che oltre a disertare spesso le riunioni del Consiglio non hanno mai contribuito al dibattito, limitandosi ad alzare la mano quando richiesto per approvare le delibere proposte dalla Giunta. Considero questo comportamento sbagliato e poco rispettoso nei confronti di tutti cittadini castelnovesi, perché il consigliere rappresenta la cittadinanza e si deve impegnare, partecipare attivamente e portare concrete proposte o reali critiche, invece di limitarsi ad essere obbediente alla propria maggioranza.

Anche sotto questo aspetto è indispensabile un salto di qualità perché amministrare bene significa fare il bene, appunto, dei concittadini e non solo di chi ti ha votato.

Visto gli scarsi risultati raggiunti dalla Giunta Montebello ritengo indispensabile partecipare e contribuire a realizzare questa necessaria “svolta” e ci voglio mettere un maggiore impegno per dar consistenza e forza a questo rinnovamento.

Conseguentemente, sento di dovere accettare l'invito della dr.ssa Isoppo annunciando la mia disponibilità a impegnarmi con serietà e competenza per concorrere a creare le condizioni per una “svolta”.

Con i migliori saluti Avv. Paolo Molinari
(art. ripreso da "Qui CASTELNUOVO" n. 6 novembre-dicembre 2018)