CANDIDARSI A SINDACO DEL PROPRIO COMUNE PERCHÉ? (9)

Candidarsi a sindaco del proprio Comune perché? Questa è la prima domanda che mi sono posta e che altri mi hanno fatto. Come donna, madre, nonna e medico di famiglia il sentirsi chiamata a svolgere questo compito è stato da subito un dovere, a maggior ragione dopo la consistente esperienza di questi ultimi cinque anni da Consigliere Comunale eletta nella lista civica NOI per Castelnuovo.

Per la prima volta, rispetto alla tradizione locale, viene proposta una donna alla candidatura a Sindaco ed anche questo fatto rappresenta una SVOLTA e ne sono particolarmente orgogliosa.

La lista civica NOI per Castelnuovo ha rappresentato per me, cittadina comune, una palestra di esperienze formative; in questa lista vi sono persone esperte, capaci, volenterose, apartitiche e libere da ordini di partito che mi hanno arricchita nel senso civico, nel rispetto della cosa pubblica e nella conoscenza dei tanti problemi amministrativi.
Questa esperienza si è aggiunta al mio bagaglio di principi: il rispetto e la trasparenza verso il cittadino, la tutela dei suoi diritti, la volontà di gestire il denaro pubblico ed i beni comunali in modo chiaro e imparziale.

In questi cinque anni, per esempio, ho verificato concessioni di beni comunali dati in modo improprio; ho riscontrato casi di spreco di denaro pubblico; ho rilevato errori nella formulazione di bandi; ho appurato scarsa cura per strade, parcheggi ed illuminazione; ho visto fognature mal funzionanti.

Gran parte del lavoro svolto in questi cinque anni (insieme agli altri tre Consiglieri) è stato pubblicato su un blog (https://noipercastelnuovo.blogspot.com/) e, quindi, tutti possono facilmente riscontrare questo intenso lavoro svolto; su questo blog è riportato anche il nostro programma e invito tutti a leggerlo e commentarlo.

Qui voglio sintetizzare solo alcuni impegni programmatici: migliorare la qualità dei servizi in favore di giovani, anziani e disabili; realizzare una idonea palestra; sviluppare un progetto di valorizzazione del nostro territorio a fini turistici, ricreativi e occupazionali.

Quest’ultimo impegno costituisce il punto nevralgico del nostro programma: tutela dei borghi (Centro Storico, Vallecchia, Caprignano e Marciano) quali centri propulsori delle attività culturali, sportive, culturali, agri-turistiche e ricettive del Comune; riqualificazione ambientale dell’area lungo la via Aurelia (con particolare riferimento all’area ex Filippi, ex Sbarbaro e Centotetti) e sotto ferrovia (in particolare l’area circostante il depuratore e l’area di Tavolara); aggiornamento del Piano Urbanistico nel senso della valorizzazione della destinazione agricola, degli incentivi al recupero dei manufatti esistenti e dello stop al consumo del territorio a fini edificatori.

Sono più che mai convinta della necessità e urgenza di una SVOLTA perché non ci potrà mai essere un reale cambiamento se non sostituendo amministrazioni statiche legate ad una “bandiera”. La mia “bandiera” ha i colori dei cittadini di Castelnuovo e dentro ci sono i Vostri nomi uno per uno perché Voi siete il mio/nostro “partito”.

Grazie per la fiducia.

Dott.sa Maria Luisa Isoppo 
(articolo pubblicato parzialmente su "QUI CASTELNUOVO" N. 2 2019)

Altri post collegati sulla campagna elettorale 2019:
1 - LA SVOLTA POSSIBILE: QUI
2 - LA SVOLTA: QUI
3 - LA SVOLTA PER CASTELNUOVO: QUI
4 - IL GIOCO DEGLI EQUIVOCI …: QUI
5 - IL GIOCO DEL RIMANDARE AL FUTURO: QUI
6 - IL GIOCO DEL VENDERE FUMO: QUI
7 - SCORRETTEZZE RIPETUTE  …: QUI

8 - UNA DONNA ALLA GUIDA DEL COMUNE: ISOPPO sindaco: QUI