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sabato 16 febbraio 2019

LA SVOLTA (2)

Voglio condividere con Voi la mia esperienza di cittadina che da quattro anni svolge anche il ruolo di consigliere comunale nel Comune di Castelnuovo M., poiché sono convinta che solo così potrete capire quello che c’è dietro il sipariodella scena politica.
Sono un medico di famiglia ed avendo sempre messo al centro i bisogni e le esigenze dell’ammalato, in questi quattro anni ho trasferito anche nell’esperienza politica e amministrativa questa attenzione per le necessità e le urgenze dei cittadini, ma ho dovuto riscontrare da parte di chi dirige l’Amministrazione Comunale castelnovese una scarsa attenzione ai problemi reali e quotidiani dei castelnovesi.
Per la sottoscritta questo disinteresse è considerato quasi un tradimento perché chi governa ha l’obbligo di tutelare l’ambiente, la salute e la sicurezza degli abitanti, ha il dovere di riqualificare le varie prestazioni comunali, è tenuto a migliorare i servizi comunali, è vincolato a perfezionare il patrimonio di persone e di beni al servizio della comunità.
Invece, in questi quattro anni non ho riscontrato (… e mi limito solo ad alcuni esempi tra i tanti) la presentazione da parte della Giunta Montebello di un programma che potesse migliorare la qualità dei servizi in favore di giovani, anziani e disabili; non è stato messo sul tavolo un progetto idoneo per la costruzione di una decente palestra o di una “casa famiglia; non è stato elaborato un piano per migliorare le varie criticità nella viabilità e nei parcheggi sia per il Centro Storico che per le altre frazioni; non è stata pianificata una corretta gestione dei beni di proprietà comunali soprattutto per quelli concessi in uso gratuito a terzi; non è stato elaborato un piano di lavoro sull’utilizzo delle tante risorse finanziarie a disposizione per rimediare allo spreco di denaro pubblico derivante da scelte a volte anche scellerate.
In questi quattro anni c’è stata soprattutto opacità da parte di chi governa il Comune; la trasparenza deve invece permettere a tutti non solo di seguire giorno per giorno quali sono le scelte politiche e amministrative assunte, ma anche di rendere chiare le decisione e controllabile l’operato del Comune.
In questi quattro anni, insieme agli altri consiglieri del gruppo, abbiamo presentato molte interpellanze, interrogazioni e mozioni sui vari problemi sorti e sollevato numerose critiche all’operato della Giunta Montebello, ma quasi mai abbiamo ricevuto risposte chiare e risolutive, mai abbiamo riscontrato l’ammissione dell’errore che pure può normalmente esserci in qualunque azione umana.
Ebbene credo sia arrivato il momento di porre termine a questo governo di “vuoti super eroi”, incapaci di chiedere scusa per i tanti errori compiuti e di trarre insegnamento dalle esperienze conseguite perché il nostro “bel Paese” ha bisogno di ossigeno e di persone normalmente attente alla sua “ricostruzione” e “valorizzazione”.
Ho iniziato ad occuparmi di politica quasi per caso mossa inizialmente dal solo desiderio di tutelare Castelnuovo M. da un insensato progetto di fusione con Ortonovo; mi sono poi candidata in una lista civica con l’aspirazione di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita dei castelnovesi; dopo questa esperienza di consigliere comunale da quattro anni sono più che mai convinta della necessità e urgenza di UNA SVOLTA perché non ci potrà mai essere un reale cambiamento se non sostituendo gli attuali governanti.
Ecco spiegato perché darò la mia disponibilità a contribuire a realizzare questa necessaria “svolta”, chiedendo a tutti maggior consapevolezza e impegno per dar consistenza e forza a questo rinnovamento.
Insieme si può fare e finalmente potremo realizzare questo cambiamento.

Dott.sa Maria Luisa Isoppo 
(articolo pubblicato anche sul periodico "QUI CASTELNUOVO" n. 5 - ottobre 2018)
 
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