Al Sindaco Comune di
Castelnuovo Magra - Qualche
mese fa la Consigliera Isoppo aveva fatto richiesta di considerare l’Enoteca
Regionale Ligure quale ente partecipato dal Ns. Comune, che tra l’altro ne ha
designato il Presidente (l'ex assessore di Castelnuovo M. Ricci Federico), ricevendo impegno da parte del Sindaco Montebello di valutare la
questione anche con la Regione, ma fino ad oggi non ha avuto Lei, né tutti noi,
alcuna comunicazione in merito, ma soprattutto sul sito e sul bilancio non
appare nulla.
Siamo
pertanto costretti a ritornare sull’argomento per chiedere:
·
Di
inserire l’Enoteca tra gli enti partecipati dal Comune e, conseguentemente
riportare sia in sede di bilancio che nel sito del comune quanto di competenza;
·
Si
ricorda al Sindaco che la Enoteca è destinataria di contributi vari da parte
del Comune e tale erogazione avviene attualmente in dispregio delle norme
contenute nel comma 4 dell’art. 22 del decreto legislativo del 14/3/2013, n. 33 (Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di
pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni) e che se perdura tale inattività da parte del Sindaco i
sottoscritti consiglieri saranno costretti ad impugnare tale violazione agli
organi competenti, dato che siamo stati costretti a segnalare tale obbligo più
volte;
·
Informazione
su eventuali variazioni della compagine sociale e delle cariche, e comunque da
chi siano i soci attualmente e come sono composti gli organi amministrativi;
·
Per
quale motivo l’Enoteca stessa non riporta nel proprio sito la pagina “amministrazione
trasparente”, come sarebbe suo obbligo essendo ente gestito da enti pubblici.
Si
coglie l’occasione per richiedere chiarimenti anche su altri aspetti:
-
sui contributi erogati dal Comune all’Enoteca in questi ultimi tre anni, con
distinzione delle finalità per cui sono stati erogati;
-
sulla effettiva apertura dell’Enoteca durante tutto l’anno;
-
sulla necessità di un rendiconto di gestione, non solo economico e finanziario,
ma anche gestionale in Consiglio Comunale, anche con la presenza dei suoi
rappresentanti;
-
inoltre, molti cittadini del Centro Storico ci segnalano un costante uso di
Palazzo Cornelio da parte di persone che non sono né dipendenti comunali, né
abituali referenti dell’enoteca, ma che (quando sono stati interrogati in proposito)
dichiarano di essere alle dipendenze dell’enoteca stessa. Tale frequente
utilizzo suscita perplessità sia in relazione allo stato di degrado attuale
dell’edificio, sia per motivi di sicurezza per chi vi accede, ma anche per i
beni ancora presenti nel Palazzo.
Per quanto sopra esposto i sottoscriventi Consiglieri Comunali richiedono
al Sindaco una risposta urgente e puntuale al primo consiglio comunale
disponibile.
I Consiglieri Comunali:
Euro Mazzi - Maria Luisa Isoppo - Giorgio Salvetti - Francesco Baracchini
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