AL SINDACO DEL
COMUNE DI CASTELNUOVO
MAGRA - Oggetto: Interpellanza e
mozione
avente ad oggetto la sicurezza della viabilità e degli edifici dentro e intorno
al Centro Storico, a Vallecchia, a Marciano e alle Colline del Sole.
È
noto come le località poste in area collinare (Centro Storico, Vallecchia e
Marciano) siano costituiti da edifici con elevata età costruttiva e come la
loro viabilità di accesso sia spesso esposta a fenomeni di instabilità dei
versanti, dovuta a particolari aspetti geologici e geomorfologici di questi, che
rischiano di aggravarsi in conseguenza di particolari condizioni ambientali,
meteorologiche e climatiche o sismiche, con possibili conseguenze sull’incolumità
della popolazione e sulla sicurezza della viabilità.
Le località del Centro Storico, di Vallecchia e di Marciano sono raggiungibili principalmente da una sola strada di accesso; il Centro Storico ha di fatto un’altra strada di collegamento, ma al momento è troppo limitata nella carreggiata e di non facile percorrenza e sarebbe auspicabile individuare idee e finanziamenti per una sua idonea sistemazione come strada di accesso alternativa al Centro Storico.
La
presenza di una unica strada di accesso per le località collinari fa emergere
come risulti indispensabile intervenire con continuità ed efficacia su alcune
manifestazioni franose già evidenti o su alcune possibili situazioni di
pericolo che gravitano su queste strade; ci limitiamo a indicare solo quelle
più importanti:
-
sottostante
al Centro Storico esiste una vasta frana insistente sopra la “Carlotta”,
oggetto di un intervento in corso, ma tale movimento franoso pare essere
presente anche sopra il depuratore e il depuratore stesso appare in più punti
danneggiato;
-
la
strada di collegamento con Vallecchia presenta in alcuni tratti i segni di
pregressi movimenti franosi, con evidenti deformazioni della carreggiata,
nonostante interventi operati in passato;
-
la
viabilità di accesso alla località di Marciano, nonostante alcuni recenti
interventi, è ancora assai disastrata proprio per la presenza di un diffuso
evento franoso che necessita di urgenti interventi per evitare il protrarsi di
evidenti disagi e il rischio di eventuale isolamento.
-
l’area
circostante l’edificio dell’ex asilo del Centro Storico presenta i segni di un
movimento franoso, tanto che da tempo si sente parlare di sistemazione
dell’area anche per permettere interventi sull’edificio stesso e sull’adiacente
parcheggio;
-
lungo
la strada che porta al cimitero del Centro Storico esiste un movimento franoso, già oggetto di più
interventi nel passato, ma che ora pare essere nuovamente in azione.
Vi
sono, poi, situazioni nel Centro Storico che riguardano la stabilità di alcuni
edifici posti in zone di passaggio pedonale e/o veicolare:
-
la
più nota e importante situazione di pericolo riguarda Palazzo Cornelio, da
tempo chiuso per cedimenti e fessure che hanno comportato la sua evacuazione
come sede degli uffici comunali; da tempo si sta aspettando un progetto di
ri-sistemazione del Palazzo;
-
specie
lungo via Roma si sono verificati vari casi di infiltrazioni di acque chiare e
di fognatura nelle cantine poste sottostrada, in un caso si sono verificati
anche cedimenti di murature verso via Circonvallazione, dove in passato un
consistente movimento franoso aveva necessitato di un intervento di
sistemazione con lavori di consolidamento e la creazione del nuovo parcheggio;
-
in
località Querciola, una porzione delle mura di contenimento presenta lesioni
tali da dover ricorrere, per garantire la sicurezza, a puntellature. La causa
di tali lesioni potrebbe derivare da un cattivo drenaggio delle acque piovane,
ma anche dalle radici di una vicina pianta. Su questa situazione esiste un
intervento in corso;
-
il
consiglio di frazione del Centro Storico aveva da tempo segnalato alcune problematiche
di sicurezza della viabilità in via Tra le Mura, ma tale richiesta è rimasta
inevasa fino ad oggi; in particolare erano stati segnalati: come all’incrocio
ubicato in via Tra Le Mura vi sia una porzione di fabbricato di proprietà
privata che apparentemente potrebbe presentare criticità per tutti coloro che
transitano su tale via; proprio ai piedi dell’immobile citato è stato
installato un rallentatore che
apparirebbe in contrasto con le disposizioni.
Nella
zona collinare delle Colline del Sole esistono varie evidenze franose che hanno
interessato sia abitazioni (zona Ippotur e adiacenze) che le stesse strade; la
zona è stata interessata sia dalla costruzione del serbatoio idrico che da numerose
nuove case che non hanno certamente giovato alla precedente situazione di
instabilità idrogeologica, caratterizzata anche da una precaria regimentazione
delle acque.
Nella
zona di Vallecchia si registrano smottamenti sia sulla strada di entrata alla
località del Giorgione, che nella parte terminale di via Centrale nel Borgo di
Vallecchia
Da
quanto sopra esposto, appare evidente il periodico riproporsi di situazioni di
instabilità che eventuali eventi climatici o sismici possono innescare, provocando
eventuali situazioni di pericolo per la popolazione e incidendo altresì sulla
viabilità di accesso al Centro Storico, a Vallecchia, a Marciano e alle Colline
del Sole.
Poiché
appare conveniente investire nella prevenzione piuttosto che nella
ricostruzione, si ritiene indispensabile porre particolare attenzione alla
complessiva situazione dell’area collinare mediante un programma di messa in sicurezza del territorio
imperniato su alcuni elementi:
a)
una
dettagliata rilevazione del territorio collinare, specie quello circostante il
Centro Storico, Vallecchia e Marciano al fine di numerare le varie situazioni
critiche da un punto di vista della sicurezza della viabilità e degli edifici, per
comprenderne le cause e permetterne un costante monitoraggio;
b)
una
dettagliata rilevazione di tutti i corsi d’acqua, di qualunque entità,
comprensivo del sistema fognario e di canalizzazione delle acque chiare, al
fine di verificare le portate e il regime del deflusso e l’eventuale presenza
di rischi idrogeologici;
c)
l’aggiornamento
della carta geologica del Comune;
d)
sulla
base dei dati emersi dalla rilevazione del territorio, sarà così possibile predisporre
un programma di interventi pluriennale di manutenzione sui vari casi di
“instabilità” presenti in edifici o nella viabilità di accesso sia al Centro
Storico che per Vallecchia e Marciano;
e)
inoltre,
questi dati potranno essere utili per attivare il coinvolgimento dei
proprietari direttamente interessati e, in generale, per avviare una campagna
di sensibilizzazione della popolazione sulle varie problematiche inerenti la
sicurezza degli edifici e sulla necessità di predisposizione di idonei
interventi manutentivi, valutando anche opportuni incentivi (monetari e
tributari) e previsioni normative tese all’incoraggiamento ad operare i
necessari interventi di ristrutturazione.
Gli
scriventi Consiglieri richiedono al Sindaco di rispondere nel primo Consiglio
Comunale utile sulla situazione e sui lavori inerenti le criticità qui sopra
esposte, ma al contempo rivolgono al Consiglio Comunale di Castelnuovo la
richiesta di adottare come mozione la raccomandazione inerente la rilevazione
del territorio collinare al fine di predisporre un programma pluriennale di messa in sicurezza del territorio con particolare
attenzione alla complessiva situazione dell’area collinare, impegnando il
Sindaco a riferire al Consiglio Comunale entro tre mesi sull’esito di questo
invito.
I Consiglieri Comunali:
Euro Mazzi - Maria Luisa Isoppo - Giorgio Salvetti - Francesco Baracchini
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