Voglio
condividere con Voi la mia esperienza di cittadina che da quattro anni svolge
anche il ruolo di consigliere comunale nel Comune di Castelnuovo M., poiché
sono convinta che solo così potrete capire quello che c’è dietro “il sipario” della scena politica.
Sono
un medico di famiglia ed avendo sempre messo al centro i bisogni e le esigenze
dell’ammalato, in questi quattro anni ho trasferito anche nell’esperienza
politica e amministrativa questa attenzione
per le necessità e le urgenze dei cittadini, ma ho dovuto riscontrare da
parte di chi dirige l’Amministrazione Comunale castelnovese una scarsa attenzione ai problemi reali e
quotidiani dei castelnovesi.
Per
la sottoscritta questo disinteresse
è considerato quasi un tradimento
perché chi governa ha l’obbligo di tutelare
l’ambiente, la salute e la sicurezza degli abitanti, ha il
dovere di riqualificare le varie
prestazioni comunali, è tenuto a migliorare
i servizi comunali, è vincolato a perfezionare
il patrimonio di persone e di beni al servizio della comunità.
Invece,
in questi quattro anni non ho riscontrato (… e mi limito solo ad alcuni esempi
tra i tanti) la presentazione da parte della Giunta Montebello di un programma
che potesse migliorare la qualità dei
servizi in favore di giovani, anziani e disabili; non è stato messo sul
tavolo un progetto idoneo per la
costruzione di una decente palestra o di una “casa famiglia”; non è stato elaborato un piano per migliorare le varie criticità nella
viabilità e nei parcheggi sia per il
Centro Storico che per le altre frazioni; non è stata pianificata una corretta gestione dei beni di proprietà
comunali soprattutto per quelli concessi in uso gratuito a terzi; non è
stato elaborato un piano di lavoro
sull’utilizzo delle tante risorse finanziarie a disposizione per rimediare
allo spreco di denaro pubblico derivante da scelte a volte anche scellerate.