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sabato 9 agosto 2014

OCCORRE TENTARE DI BLOCCARE L'AVVIO DELL'URBANIZZAZIONE IN AREE AGRICOLE: una iniziativa per bloccare i lavori della strada di via Tavolara ...

Negli anni Settanta si erano installate alcune segherie di marmo nel territorio comunale in ambito agricolo e residenziale, in fregio alla via Aurelia e in località Tavolara, all’interno di una zona caratterizzata dalla presenza di consistenti insediamenti residenziali; da qui si svilupparono gravi problemi ambientali: per fumi, polveri, rumori, marmettola, riversamento di acque di lavorazione. La popolazione ha, conseguentemente, più volte dovuto segnalare questi spiacevoli disagi.
Si è posta, quindi, negli anni Ottanta la questione del loro spostamento. Il vecchio PRG (adottato il 30/7/78 e approvato il 30/10/81) non prevedeva nulla e conseguentemente nel 1985 il PRG fu posto in revisione anche per prevedere lo spostamento delle segherie dall’area lungo la via Aurelia e zona Centotetti a quella di Tavolara.

domenica 3 agosto 2014

CONSIDERAZIONI SUL PIANO FINANZIARIO DI ACAM IN TEMA DI GESTIONE DEI RIFIUTI:una costosa gestione fallimentare a carico dei cittadini.

GESTIONE FALLIMENTARE DEL SERVIZIO DEI RIFIUTI, MA AUMENTO DELLA TARIFFA DEL SERVIZIO .... Il Comune di Castelnuovo con delibera n. 12 del 27/5/2005 ha affidato in hause ad Acam Spa la gestione del ciclo integrato dei rifiuti nel territorio comunale e tale servizio cessa nel 2028. A sua volta Acam Spa gestisce tale servizio attraverso la propria società controllata Acam Ambiente Spa. Nel Piano finanziario presentato da Acam Spa si evidenziano alcuni obiettivi che sono condivisibili nella loro enunciazione, ma si rimane perplessi poiché neanche uno di questi obiettivi di fatto è stato concretamente perseguito.

sabato 2 agosto 2014

SINDACO MONTEBELLO, CI SI ASPETTAVA PIÙ CORAGGIO E DETERMINAZIONE E MENO ANNUNCI AD EFFETTO: le tasse aumentano nonostante gli sconti!!!

Durante la presentazione del Bilancio 2014 in Consiglio Comunale il Sindaco Montebello evidenziava gli “sconti” sulle tasse decise dalla nuova Giunta e ripeteva in continuazione una frase assai trionfalistica “abbiamo lavorato molto con l’obiettivo di limitare la pressione sulle tasche  del cittadino”.
Peccato però che alla semplice domanda sull’ammontare complessivo dei tributi del 2014 rispetto a quelli del 2013, la realtà dei dati fosse così evidente e impietosa nello smentire gli annunci ad effetto sugli “sconti” o sui “saldi”.
Infatti, con tutti gli “sconti” annunciati ci si sarebbe aspettato un gettito ridotto, invece il gettito complessivo previsto era aumentato di ben € 731.772.43 (+15.82%), portando il gettito a € 5.357.680 rispetto ai € 4.614.966,13 del rendiconto 2013.