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mercoledì 24 giugno 2015

TORRE INAUGURATA, MA POI SUBITO RICHIUSA: ALLA RICERCA DEL COLLAUDO PERDUTO … UN PREMIO A CHI LO RITROVA. (prima parte)

 Al Sindaco del Comune di Castelnuovo Magra
Giovedì 11/6/15 è stata aperta al pubblico sia la Torre del Castello di Castelnuovo che la mostra fotografica Icons di E. Erwitt preceduta da una cerimonia pubblica in Piazza Querciola con inizio alle ore 17.30 e successiva visita dei presenti.
I giorni successivi la Torre e la mostra sono stati aperti al pubblico, ma dopo solo tre giorni la Torre è stata chiusa fino al 26/6 con la superficiale motivazione: “per consentire lavori di sistemazione finale della torre e degli spazi espositivi”.

In realtà, successivamente si apprendeva che con delibera della Giunta Comunale n. 59 del 15 giugno 2015 era stato revocato l’incarico di effettuare il collaudo statico all'ing. D.B. di Sarzana con una sorprendente motivazione: “Valutato che sulla base degli incontri avvenuti nei giorni scorsi tra i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e lo stesso collaudatore Ing. D.B. si ritiene venuto meno il rapporto fiduciario con il tecnico incaricato”.
Questa motivazione costituisce una notevole sorpresa poiché l’ing. D.B. di Sarzana era stato scelto dall’Amministrazione castelnovese fin dal 8/3/2014 per seguire tutti i lavori dall’inizio degli stessi. Allo stesso professionista successivamente in data 2/05/2015 era stato esteso l’incarico affidato con il collaudo del muro di contenimento in cemento armato realizzato in un parcheggio pubblico adiacente. Dunque, vi era fino a pochi giorni fa un rapporto di “piena fiducia” … e, quindi, è legittimo porsi la domanda: come è venuto meno il rapporto di fiducia dell’Amministrazione Comunale con l’ing. D.B. dopo solo un mese da una estensione di incarico e dopo ben 15 mesi di gestione dell’incarico di collaudo in corso d’opera inizialmente conferito? Invece, per quanto riguarda il “cosa” ha fatto venire meno il rapporto di fiducia è facilmente individuabile nella “collaudabilità dei lavori” realizzati alla Torre, essendo questo l’incarico affidato. In proposito, si sono diffuse molte “voci” (anche contrattanti tra loro) su lavori fatti male, su opere non collaudabili, su contrasti tra i soggetti interessati; queste “voci” hanno evidenziato ulteriori problematiche che ci preoccupano alquanto.
Intanto in data 17/6/2015 è stato nominato un nuovo collaudatore che dovrà entro il 26/6/2015 (cioè in soli 9 giorni) effettuare un collaudo e rilasciare il formale certificato, mentre al professionista “revocato” non sono bastati ben 15 mesi.
Indipendentemente dalle reali motivazioni che sicuramente non riguardano la superficiale motivazione del rapporto fiduciario, non possiamo esimerci dal manifestare la nostra sorpresa e la nostra indignazione per questa vicenda e rivolgere una richiesta di puntuale chiarimento al Sindaco, poiché il mancato collaudo alla data odierna è nei fatti, circostanze avvenute comunque dopo la formale e ufficiale inaugurazione e apertura al pubblico del 11/6/2015.
In sostanza, non ci sembra che sia stato dato un bel esempio da parte di un Ente pubblico il quale ha inaugurato un’opera senza che questa sia stata collaudata. E’ sorprendente, soprattutto, che questa opera sia stata resa aperta al pubblico quando di fatto la Torre risultava ancora essere un cantiere di lavoro non accessibile sia per motivi di sicurezza che per motivi di mancata presa in carico dell’opera realizzata sia da un punto di vista delle opere che dei relativi conteggi e aspetti finali amministrativi.
Dobbiamo ancora una volta riscontrare come questa Amministrazione Comunale curi assai gli aspetti di pura propaganda (foto, articoli di giornale, uso strumentale degli spazi informatici di proprietà comunale), ma poi trascuri del tutto gli aspetti sostanziali e gestionali che invece dovrebbero essere la principale preoccupazione di chi amministra la cosa pubblica.
Allora vogliamo vederci chiaro in merito: al rispetto dei tempi di realizzazione dell’opera; al rispetto del progetto; alla corretta realizzazione di quanto previsto dal progetto iniziale e dalla successiva variante; ai costi complessivi dell’opera rispetto a quanto preventivato.
Soprattutto, richiediamo spiegazioni sulle reali motivazioni della revoca dell’incarico all’ing. D.B., sulle eventuali cause di non collaudabilità dell’opera, sui rimedi e sui costi nonché sulle responsabilità di questa situazione.
Inoltre, vorremmo sapere perché è stata fatta una inaugurazione e una apertura al pubblico senza un collaudo dell’opera e senza la presa in consegna della stessa.
Per quanto sopra riportato, constatata la particolare urgenza di definire la situazione dell’appalto della Torre di Castelnuovo Magra, i sottoscritti consiglieri comunali nell’espletamento delle proprie competenze di controllo politico amministrativo ai sensi dell'art. 42, comma 1 del Tuel, richiedono l’urgente convocazione del consiglio comunale essendo gli stessi un quinto dei consiglieri, ai sensi dell'art. 39, comma 2, del D. Lgs 267/2000, con il seguente Ordine del Giorno:
1)    Esame e discussione del presente documento relativo al mancato collaudo della Torre di Castelnuovo Magra e della contestuale inaugurazione e apertura al pubblico della stessa;
2)    Risposte del Sindaco alle suindicate domande e relativa discussione;
3)    Assunzioni di ordini del giorno per impegnare la Giunta Comunale ad attivare eventuali iniziative in merito sulla base delle problematiche emerse sia dalle risposte del Sindaco che dalla discussione conseguente.
I Consiglieri Comunali:
Euro Mazzi     -  Maria Luisa Isoppo     -  Giorgio Salvetti     -  Francesco Baracchini

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