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giovedì 10 luglio 2014

AG.COM CONDANNA PER LA SECONDA VOLTA IL COMUNE DI CASTELNUOVO PER VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA PROPAGANDA ELETTORALE ...

COMUNICATO STAMPA
Nei primi giorni del mese di maggio avevamo inviato un esposto a varie Autorità per denunciare come l’Amministrazione Comunale castelnovese avesse organizzato per i giorni 16-17-18-19 maggio 2014 l’iniziativa “Benvenuto Vermentino” a una settimana dal voto del 25/5/2014 per il rinnovo della carica di Sindaco e del Consiglio Comunale.
Questa iniziativa si è sovrapposta e ha interagito con l’attività di propaganda svolta dalle liste e dai candidati in competizione, ha di fatto costituito un vantaggio elettorale a favore dei soggetti politici uscenti, derivante dalla loro diretta partecipazione all’iniziativa e dalla loro maggiore visibilità di cui hanno goduto con spesa a carico dei contribuenti.

Allora non avevamo messo in discussione l'iniziativa in sé, ma solo la sua strumentale anticipazione a una settimana prima delle elezioni con evidente intento di farne una "vetrina" per i candidati della lista Uniti per Castelnuovo e per il suo candidato ora Sindaco Montebello.
In questi giorni l’Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni (AG.COM.), con provvedimento del 19.06.2014 n. 304/14/CONS ha condannato per la seconda volta il Comune di Castelnuovo Magra perché ha violato l’articolo 9 della legge 22.02.2000 n. 28 avente ad oggetto” Disciplina della comunicazione istituzionale e obblighi di informazione”.
Le motivazioni sono state riportate come sanzione nel sito istituzionale del Comune stesso e hanno censurato: a) le attività di comunicazione istituzionale del Comune di Castelnuovo Magra relative all’iniziativa “Benvenuto Vermentino 2014”; b) la mancanza di motivazioni per non aver calendarizzato l’iniziativa in un momento successivo alla campagna elettorale; c) la mancanza del requisito dell’impersonalità delle comunicazioni del Comune.
In sostanza l’AG.COM. ha giudicato violata la legge in quanto hanno assunto una “chiara valenza propagandistica risultando diretta a proporre un’immagine positiva dell’operato dell’Amministrazione Comunale”.
Quindi avevamo ragione NOI e avevano torto gli Amministratori uscenti (Favini) ed entranti (Montebello, Marchese, Ambrosini, Micocci, e tutti gli altri candidati).
Rimane l’amarezza che con tale iniziativa è stata stravolta una campagna elettorale e la lista poi risultata vincente e il suo candidato sindaco Montebello ne hanno tratto ampiamente vantaggio. Si è trattato di una propaganda elettorale non regolamentare, ma soprattutto è una campagna che è avvenuta utilizzando denari pubblici e non propri.
Del resto, oltre a questa irregolarità, la campagna elettorale che ha permesso a Montebello di diventare Sindaco è stata caratterizzata da una serie di “incidenti o disguidi” e da altre irregolarità (tutte avvenute a danno della lista NOI PER CASTELNUOVO o dei suoi esponenti) ma comunque tutti avvenuti a favore della lista Uniti per Castelnuovo e del suo candidato sindaco Montebello.
Il riconoscimento a posteriori purtroppo non produce effetti riparatori, anzi rimane l’amarezza di dover constatare che per la seconda volta il Comune è stato condannato per violazione della legge sulla propaganda elettorale. Ricordiamo infatti che l’AGCOM aveva già condannato il Comune di Castelnuovo (insieme a quello di Ortonovo)  sempre per la violazione dell’articolo 9 della legge n. 28/2000 con la  delibera n. 67/14/cons del 13/2/2014 per le irregolarità della propaganda in occasione della proposta di fusione tra i due Comuni.
Ora si pretenderebbe un comune imparziale e non strumento in mano ad un solo partito e ai suoi esponenti. Speriamo! Noi opereremo per favorire un effettivo rinnovamento e miglioramento del nostro Comune, che dovrà OPERARARE PER TUTTI senza discriminazioni e distinzioni.

Il consigliere Comunale  - Euro Mazzi

Questo è quello che ritrovate sul sito del Comune di Castelnuovo Magra: MESSAGGIO DI NON RISPONDENZA A QUANTO PREVISTO DALL’ARTICOLO 9 DELLA LEGGE 22.02.2000 N. 28 avente ad oggetto” Disciplina della comunicazione istituzionale e obblighi di informazione”. 
In ottemperanza a quanto ordinato dall’Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni, con provvedimento del 19.06.2014 n.304/14/CONS, e notificato al Comune di Castelnuovo Magra in data 09.07.2014, si rende noto che l’Autorità ha ritenuto violato l’articolo sopra indicato, per le seguenti motivazioni:
- le attività di comunicazione istituzionale del Comune di Castelnuovo Magra relative ai manifesti e ai depliant inerenti Benvenuto Vermentino 2014 , come segnalati, ricadono nel periodo di applicazione del divieto sancito dal citato art. 9 in quanto la loro realizzazione è avvenuta in un momento successivo alla data di convocazione dei comizi elettorali per le elezioni amministrative (10 aprile 2014);
- tali attività di comunicazione non presentano i requisiti cui l’art. 9 àncora la possibile deroga al divieto ivi sancito. In particolare, non ricorre il requisito dell’indispensabilità delle comunicazioni ai fini dell’efficace assolvimento delle funzioni proprie dell’Amministrazione e le attività correlate alla manifestazione potevano essere calendarizzate in un momento successivo alla campagna elettorale;
- quanto al requisito dell’impersonalità delle comunicazioni, le stesse riportano tutte il logo dell’Ente e sono state pubblicizzate sul sito istituzionale del Comune per cui la Manifestazione “Benvenuto Vermentino” acquisisce chiara valenza propagandistica risultando diretta a proporre un’immagine positiva dell’operato dell’Amministrazione Comunale.
Castelnuovo Magra, 9 luglio 2014

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