Nei primi
giorni del mese di maggio avevamo inviato un esposto a varie Autorità per
denunciare come l’Amministrazione
Comunale castelnovese avesse organizzato per i giorni 16-17-18-19 maggio 2014
l’iniziativa “Benvenuto Vermentino” a
una settimana dal voto del 25/5/2014 per il rinnovo della carica di Sindaco e
del Consiglio Comunale.
Questa
iniziativa si è sovrapposta e ha interagito con l’attività di propaganda svolta
dalle liste e dai candidati in competizione, ha di fatto costituito un vantaggio elettorale a favore dei soggetti
politici uscenti, derivante
dalla loro diretta partecipazione all’iniziativa e dalla loro maggiore
visibilità di cui hanno goduto con spesa a carico dei contribuenti.
Allora
non avevamo messo in
discussione l'iniziativa in sé, ma solo la sua strumentale anticipazione a una settimana prima delle elezioni con
evidente intento di farne una "vetrina" per i candidati della lista
Uniti per Castelnuovo e per il suo candidato ora Sindaco Montebello.
In questi giorni l’Autorità per
la Garanzia nelle Comunicazioni (AG.COM.), con provvedimento del 19.06.2014 n. 304/14/CONS
ha condannato per la seconda volta il Comune di Castelnuovo Magra perché ha violato
l’articolo 9 della legge 22.02.2000
n. 28 avente ad oggetto” Disciplina
della comunicazione istituzionale e obblighi di informazione”.
Le motivazioni sono state riportate come
sanzione nel sito istituzionale del Comune stesso e hanno censurato: a) le attività di comunicazione istituzionale del Comune di Castelnuovo
Magra relative all’iniziativa “Benvenuto Vermentino 2014”; b) la
mancanza di motivazioni per non aver calendarizzato l’iniziativa in un momento successivo
alla campagna elettorale; c) la mancanza del requisito dell’impersonalità delle
comunicazioni del Comune.
In sostanza l’AG.COM. ha
giudicato violata la legge in quanto hanno assunto una “chiara valenza propagandistica risultando
diretta a proporre un’immagine positiva dell’operato dell’Amministrazione Comunale”.
Quindi avevamo ragione NOI e avevano torto gli Amministratori uscenti
(Favini) ed entranti (Montebello, Marchese, Ambrosini, Micocci, e tutti gli
altri candidati).
Rimane l’amarezza che con tale iniziativa è stata stravolta una campagna elettorale e la lista poi risultata
vincente e il suo candidato sindaco Montebello ne hanno tratto ampiamente vantaggio. Si è trattato di una propaganda
elettorale non regolamentare, ma soprattutto è una campagna che è avvenuta utilizzando
denari pubblici e non propri.
Del resto, oltre
a questa irregolarità, la campagna elettorale che ha permesso a Montebello di
diventare Sindaco è stata caratterizzata da una serie di “incidenti o disguidi”
e da altre irregolarità (tutte avvenute a danno della lista NOI PER CASTELNUOVO
o dei suoi esponenti) ma comunque tutti
avvenuti a favore della lista Uniti per Castelnuovo e del suo candidato sindaco
Montebello.
Il riconoscimento a posteriori purtroppo
non produce effetti riparatori, anzi rimane l’amarezza di dover constatare che
per la seconda volta il Comune è stato condannato per violazione della legge
sulla propaganda elettorale. Ricordiamo infatti che l’AGCOM aveva già condannato il Comune di Castelnuovo
(insieme a quello di Ortonovo) sempre per
la violazione dell’articolo 9 della legge n. 28/2000 con la delibera
n. 67/14/cons del 13/2/2014 per le irregolarità della propaganda in occasione
della proposta di fusione tra i due Comuni.
Ora
si pretenderebbe un comune imparziale e non strumento in mano ad un solo partito
e ai suoi esponenti. Speriamo! Noi opereremo per favorire un effettivo
rinnovamento e miglioramento del nostro Comune, che dovrà OPERARARE PER TUTTI
senza discriminazioni e distinzioni.
Il
consigliere Comunale - Euro Mazzi
Questo è quello che ritrovate sul sito del Comune di Castelnuovo Magra: MESSAGGIO DI NON
RISPONDENZA A QUANTO PREVISTO DALL’ARTICOLO 9 DELLA LEGGE
22.02.2000 N. 28 avente ad oggetto” Disciplina della comunicazione istituzionale e
obblighi di informazione”.
In ottemperanza
a quanto ordinato dall’Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni, con provvedimento
del 19.06.2014 n.304/14/CONS, e notificato al Comune di Castelnuovo Magra in
data 09.07.2014, si rende noto che l’Autorità ha ritenuto violato l’articolo
sopra indicato, per le seguenti motivazioni:
- le attività
di comunicazione istituzionale del Comune di Castelnuovo Magra relative ai manifesti
e ai depliant inerenti Benvenuto Vermentino 2014 , come segnalati, ricadono nel
periodo di applicazione del divieto sancito dal citato art. 9 in quanto la loro
realizzazione è avvenuta in un momento successivo alla data di convocazione dei
comizi elettorali per le elezioni amministrative (10 aprile 2014);
- tali
attività di comunicazione non presentano i requisiti cui l’art. 9 àncora la
possibile deroga al divieto ivi sancito. In particolare, non ricorre il
requisito dell’indispensabilità delle comunicazioni ai fini dell’efficace
assolvimento delle funzioni proprie dell’Amministrazione e le attività
correlate alla manifestazione potevano essere calendarizzate in un momento successivo
alla campagna elettorale;
- quanto al
requisito dell’impersonalità delle comunicazioni, le stesse riportano tutte il
logo dell’Ente e sono state pubblicizzate sul sito istituzionale del Comune per
cui la Manifestazione “Benvenuto Vermentino” acquisisce chiara valenza
propagandistica risultando diretta a proporre un’immagine positiva dell’operato
dell’Amministrazione Comunale.
Castelnuovo
Magra, 9 luglio 2014
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