castel

castel

domenica 4 maggio 2014

Pogramma NOI PER CASTELNUOVO: revisione completa del Piano Urbanistico Comunale

Revisione totale del PUC: Dopo 14 anni è tempo di svolgere una revisione totale e partecipata del PUC (ma anche del PTC per le previsioni relative al Nostro Comune) per adeguarlo alle finalità di tutela ambientale e di valorizzazione del territorio.
In particolare, si dovrà prendere atto delle ridotte esigenze abitative presenti e della necessità di bloccare una espansione infinita di strade e di cemento sotto la pressione della speculazione o per incassare gli oneri di urbanizzazione.
Lo stop al consumo del territorio è una decisione prioritaria, connessa al razionale utilizzo del territorio e alla sua valorizzazione a fini agro-turistici. In tal senso occorre privilegiare il recupero dei manufatti storici, la ristrutturazione e la valorizzazione dell'esistente, assicurando la vita di relazione con la previsione e realizzazione di aree verdi, piazze, centri di ritrovo e di ricreazione, ecc.

Il Puc deve prevedere lo stop al consumo del territorio e tre aree con destinazioni diversificate:
1) l’area pedemontana (dalla Aurelia fino all’inizio della collina) ad area urbanizzata, con incentivi (ampliamenti dell’esistente edificato) solo per ristrutturazioni finalizzati alla sicurezza antisismica e al risparmio energetico;
2) l’area tra via Aurelia e la ferrovia (in particolare i distretti di trasformazione) che è la più “disastrata” dal punto di vista ambientale (capannoni dismessi, rumori, polveri, traffico, carenze di servizi) va tutta riqualificata e bisogna rivederne l’attuale destinazione riconvertita alle finalità ricettive, ricreative e agri-turistiche;
3) tutta la zona collinare e la parte di pianura sotto ferrovia deve essere destinata “alla tutela del territorio, dell’ambiente e del paesaggio”, tutela da intendersi in modo dinamico: recupero della destinazione agricola e dell’allevamento, valorizzazione dei prodotti tipici, incentivi al recupero dei manufatti a fini agri-turistici e ricreativi, i borghi (Centro Storico, Vallecchia, Caprignano e Marciano) come centri propulsori delle attività culturali, sportive, culturali, agri-turistiche e ricettive del Comune.
Occorre predisporre un Piano Produttivo che favorisca un corretto sviluppo ed il mantenimento dei livelli occupazionali.

Nessun commento:

Posta un commento