Al
Sindaco del Comune
di
Castelnuovo Magra
Al
Prefetto
di
La Spezia
all'Autorità
per le Garanzie nelle Comunicazioni
ROMA
Oggetto: segnalazione di interferenza
dell’Amministrazione Comunale nella campagna elettorale in corso.
L’amministrazione Comunale di
Castelnuovo si è caratterizzata nel recente referendum per una diretta
partecipazione alla campagna elettorale stessa in quel caso a favore del SI,
costringendo il comitato Teniamoci Castelnuovo o alcuni dei suoi
fiancheggiatori a segnalare tali irregolarità sia al Prefetto che all’AGCOM.
In
proposito si ricorda che l’AGCOM ha aperto un “Procedimento nei confronti dei
Comuni di Castelnuovo Magra (SP) e Ortonovo (SP) per la violazione
dell’articolo 9 della legge 22 febbraio 2000, n. 28” terminato con la DELIBERA N. 67/14/CONS del 13/2/2014.
In
conseguenza, di quanto sopra, avevo fin dalla fine di febbraio segnalato con
una mozione diretta al Sindaco la necessità di evitare repliche di questo
diretto coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale con comportamenti di parte
che di fatto o per omissione o per sostegno interferiscono nella campagna
elettorale. Questa mozione, in violazione delle norme di Statuto e di
regolamento del Consiglio Comunale non è stata neanche portata all’ordine del
giorno e quindi discussa.
Ora
ci risiamo. In occasione delle prossime elezioni del 25/5/2014 dobbiamo
segnalare che l’Amministrazione Comunale ha organizzato per i giorni 16-17-18-19
maggio 2014 l’iniziativa “Benvenuto Vermentino” a una settimana dal voto del
25/5/2014 per il rinnovo della carica di Sindaco e del Consiglio Comunale. In
tal senso si deve ricordare che ben 3 attuali Assessori sono candidati
(Micocci, Ambrosini, Marchese), cosi come altrettanti 3 consiglieri in carica
(Montebello, Fornelli e Bardi), quindi vi è ricompreso il candidato a sindaco
Montebello.
Appare evidente il tentativo con questo evento
di trasmettere un’immagine positiva dell’Amministrazione gestita attualmente
dalla stessa coalizione che si ri-presenta anche alle prossime elezioni.
Questa
iniziativa si sovrappone e interagisce con l’attività di propaganda svolta
dalle liste e dai candidati attualmente in competizione, costituisce un vantaggio elettorale a
favore dei soggetti politici uscenti, derivante dalla loro diretta partecipazione e dalla loro maggiore
visibilità di cui dispongono rispetto agli altri candidati. Tutto questo
avviene a spese dei contribuenti generali.
A conferma della sostanziale natura
elettorale della iniziativa “Benvenuto Vermentino” esistono ben tre
circostanze:
a)
In passato tale
iniziativa avveniva nel mese di giugno, quindi in questa occasione è stata “volutamente anticipata” proprio
per interferire con la campagna elettorale.
A dimostrazione si riportano i manifesti
delle iniziative del 2012 e del 2013 entrambe tenute nei primi giorni di
giugno.
Dunque, avere anticipato l’evento
costituisce la migliore conferma della volontà di incidere sull’esito della
competizione elettorale stessa.
b)
L’iniziativa
si svolge nel Centro storico, ma anche nei giardini del Palazzo Comunale e
nelle sue adiacenze, palazzo che nel luglio del 2013 è stato dichiarato
inagibile da ordinanza dello stesso Sindaco in quanto in pericolo la sua
stabilità. Dunque, se è stato dichiarato inagibile perché viene permesso l’uso
del suo adiacente giardino? Perché la viabilità perimetrale attorno al Palazzo
non viene transennata se esistono potenziali rischi di crollo? Perché al
contrario ne viene incrementata l’accessibilità con l’organizzazione di un
evento straordinario con accesso di maggior pubblico? Perché il Palazzo
Cornelio stesso viene utilizzato e ne viene permesso l’accesso al personale di
servizio? La risposta sta appunto nella coincidenza della campagna elettorale e
nella necessità di trasmettere
essenzialmente un’immagine positiva dell’ente, delle sue istituzioni e dei suoi
organi, allo scopo di legittimarne l’operato svolto o di enfatizzarne i meriti.
c)
In
caso di inevitabile organizzazione di comizi o manifestazioni nel Centro
Storico di Castelnuovo da parte delle due liste si configurerebbe una
situazione di sovrapposizione polemica o estremamente favorevole, oppure di
ingiustificati divieti a tenere manifestazioni elettorali in contemporanea e
negli stessi luoghi con evidente danno alla lista concorrente o limitazione dei
suoi diritti politici.
Per quanto sopra esposto, appare
evidente che non esistono né motivi validi per giustificare l’anticipazione
dell’iniziativa, né giustificazioni all’uso degli spazi adiacenti un palazzo
dichiarato inagibile per i pericoli insiti di eventuale crollo, né motivi per
limitare l’ordinaria propaganda elettorale.
Questo evento si configura, pertanto,
come un tentativo di illecita interferenza nella campagna elettorale. Si
richiamano in proposito le norme in materia, in particolare il divieto per le
Pubbliche Amministrazioni di svolgere attività di comunicazione. La
materia è regolamentata dall’articolo 9 della Legge 22 febbraio 2000, n. 28 (“Disposizioni
per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne
elettorali e referendarie e per la comunicazione politica”), il quale
prevede che “1. Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla
chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni
pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle
effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento
delle proprie funzioni“, e dall’art. 29 della Legge 25 marzo 1993, n. 81 (“Elezione
diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e
del consiglio provinciale”), che al sesto comma stabilisce che “E' fatto divieto a tutte le pubbliche
amministrazioni di svolgere attività di propaganda di qualsiasi genere,
ancorché inerente alla loro attività istituzionale, nei trenta giorni
antecedenti l'inizio della campagna elettorale e per tutta la durata della
stessa”.
Si rimane in attesa di urgenti riscontri
in proposito, adottando se necessario le conseguenti iniziative in merito, data
l’imminenza dell’evento e della presenza della campagna elettorale.
Il Consigliere Comunale
Euro Mazzi
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